Vorrei fare un appello ai "soliti noti" che, la notte del 5 aprile 2016, hanno asportato un'altra parte della rete di recinzione che delimita il campo di calcetto di proprietà del Centro di Accoglienza Padre Nostro fondato dal Beato Giuseppe Puglisi, sito in vicolo Salvatore Cappello. Già il 10 febbraio 2016, il 24 febbraio 2016 e il 27 marzo 2016 avevano rubato paletti e parti di recinzione.
Vi chiedo se gentilmente potreste "rubare" in un'unica azione quanto di vostro interesse, in modo da evitarmi di andare a sporgere regolare denuncia alle forze dell'ordine, sprecando del tempo prezioso che volentieri dedicherei a persone che, alla fine come voi, finiscono in carcere.
State sereni perché potrete operare indisturbatamente senza che nessuno vi colga in flagranza di reato.
In attesa di un vostro positivo riscontro, vi auguro buon lavoro.
INTERVISTA DI MAURIZIO ARTALE A RADIO INBLU
TGS. NOTIZIARIO DELLE 20.20
ALLEGATI
Articolo di PalermoToday [594]
Articolo di Antimafia2000 [510]
Articolo di Palermomania [512]
Articolo del Giornale di Sicilia [494]
Articolo di Meridionenews [547]
cronaca | atti vandalici | via cappello | Segnala | Commenta |
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Al Centro Padre Nostro, i soliti ignoti 3... Comunicato stampa 29/08/2012 |
Sono felice di appoggiare il centro di accoglienza padre nostro perché rappresenta la limpida realizzazione di ciò che é giusto e vero e nulla potrà spazzarlo via, il beato Giuseppe Puglisi lo é stato ma in fondo in fondo é diventato il seme che porterà frutto. Bisogna attendere ma l'attesa non è vana perché non tarderà ad arrivare.
Maurizio Artale ha un coraggio e una pazienza che può solo venire da un aiuto incessante del beato Giuseppe Puglisi che intercede presso Dio come Gesù ci ha insegnato e che viene incessantemente sorretto dallo Spirito Santo.
Solo questa fede può sostenere uno in questa situazione senza vie di uscita.
Evviva Maurizio Artale il Centro di accoglienza padre nostro evviva il beato Giuseppe Puglisi che ha fatto si che tutto questo si realizzasse.